MiniPIA – Pacchetti Integrati di Agevolazione

Cos’è

Il Mini PIA è uno strumento di agevolazione che ha l’obiettivo di coinvolgere le micro e piccole imprese nei processi di sviluppo anche favorendo gli investimenti in ricerca e innovazione, stabilendo criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle micro e piccole imprese per:

  • attività di innovazione tecnologica ed industriale,
  • digitalizzazione e transizione energetica ed ambientale,
  • sviluppo e qualificazione delle competenze al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive.

 

Beneficiari

I Pacchetti Integrati di Agevolazione possono essere presentati:

– da micro e piccole imprese, incluse le piccole imprese che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni;

– dai liberi professionisti, equiparati alle piccole imprese come esercenti attività economica.

 

Tipologia Di Investimento

Il programma di investimento proposto dovrà essere costituito da:

  • Investimenti Produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’energia e/o dell’ecosostenibilità in linea con la Smart Specialization Strategy

 

che devono obbligatoriamente essere integrati con:

progetti di Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese, i quali potranno essere integrati con:

  • progetti formativi di qualificazione delle competenze volti alla trasformazione digitale, alla transizione industriale sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green;
  • investimenti a favore della tutela ambientale;
  • acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di Internazionalizzazione e di partecipazione a fiere.

 

Programmi di investimento

I Pacchetti Integrati di Agevolazione per le micro e piccole imprese devono riguardare programmi di investimento di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 30mila euro e 5 milioni di euro e dovranno rispettare i seguenti parametri:

 

I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori all’80% del progetto integrato.

Gli investimenti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione non possono eccedere 1 milione euro. Gli investimenti per l’innovazione a favore delle PMI non possono eccedere 1 milione euro.

Gli investimenti per la formazione non possono eccedere 500mila euro.

Gli investimenti per la tutela dell’ambiente non possono eccedere 3 milioni di euro

Le spese per servizi di consulenza, inclusa l’internazionalizzazione, non possono superare 500mila euro

Le spese per la partecipazione alle fiere non possono superare 500mila euro.

 

Forma dell’aiuto ed Intensità delle agevolazioni

L’aiuto viene erogato tramite un Contributo a fondo perduto.

 

Per gli Investimenti Produttivi l’intensità di aiuto non supera:

 

per le MICRO E PICCOLE IMPRESE il 55%, calcolato come segue:

 

35% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

+10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

+10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;

 

per le PICCOLE IMPRESE, CHE ACQUISISCONO LA QUALIFICA DI MEDIA IMPRESA ESCLUSIVAMENTE PER IL TRAMITE DELLE PARTECIPAZIONI, il 45%, come segue:

25% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

+10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

+10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

Nell’ambito degli Investimenti Produttivi, le percentuali di agevolazione potranno essere aumentate fino al 5 % in ragione delle premialità. Tali agevolazioni non potranno eccedere i limiti stabiliti dalla Carta degli Aiuti – Aiuto di Stato SA.100380 (2021/N) Italia Carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia (1º gennaio 2022-31 dicembre 2027) approvato il 02.12.2021 C(2021) 8655 final.

 

Per gli Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione l’intensità di aiuto non supera

 

50% dei costi ammissibili, calcolato come segue:

– 30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

– 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

– 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

 

 

Per gli Aiuti all’innovazione a favore delle PMI, l’intensità di aiuto non supera

 

50% dei costi ammissibili, calcolato come segue:

30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

Per gli interventi formativi, l’intensità di aiuto non supera:

 

per le MICRO E PICCOLE IMPRESE non supera il 70%, calcolato come segue:

50% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;

 

per le PICCOLE IMPRESE, CHE ACQUISISCONO LA QUALIFICA DI MEDIA IMPRESA ESCLUSIVAMENTE PER IL TRAMITE DELLE PARTECIPAZIONI, il 60%, calcolato come segue:

40% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

Per gli investimenti a favore della tutela ambientale, che consentono alle imprese di ottenere:

 

  1. una maggiore efficienza energetica, l’intensità di aiuto non supera il 65% calcolato come segue:

45% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto

al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

  1. la promozione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, l’intensità di aiuto non supera il 65% calcolato come segue:

45% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto

al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

Relativamente ai Programmi Di Internazionalizzazione e di Acquisizione Di Consulenze Specialistiche l’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, calcolato come segue:

30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

Relativamente alla Partecipazione Alle Fiere l’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, calcolato come segue:

30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;

10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

 

ELENCO DOCUMENTI DA FORNIRE

I documenti necessari per presentare la domanda di richiesta dell’agevolazione sono:

□ Certificato Camerale con dicitura di vigenza;

□ Visura camerale riportante il Codice ATECO 2007;

□ Copia documento d’identità del legale rappresentante;

□ Atto Costitutivo e Statuto (laddove previsto);

□ Preventivi/Computo metrico/Altri documenti relativi al piano degli investimenti in originale timbrati e firmati dal fornitore;

□ Documentazione attestante l’avvio dell’iter amministrativo (permesso di costruire, S.C.I.A., D.I.A., C.I.L.) corredata da relazione tecnica per la realizzazione di opere murarie o in alternativa dsan di un tecnico abilitato attestante che le opere non sono oggetto di autorizzazione amministrativa;

□ Ultimi 2 bilanci più un consuntivo e situazione contabile a data recente;

□ Titolo di disponibilità dell’immobile (contratto di proprietà, locazione, comodato, …);

□ Breve presentazione dell’azienda e dell’attività oggetto dell’iniziativa e obiettivi da raggiungere;

□ Dati occupazionali